Documenti di programmazione economica e finanziaria
I documenti programmatici svolgono una fondamentale funzione di informazione e trasparenza delle azioni di politica economica, esplicitando gli obiettivi del governo e gli strumenti utilizzati per conseguirli. Ciascun documento, tuttavia, accanto a tale funzione generale ha una propria valenza all’interno di un “ciclo” riconducibile al processo di bilancio e legato alle trasformazioni economiche e sociali del paese. Inoltre, l’avanzare del processo di integrazione europea e, negli anni più recenti segnati dalla grave crisi finanziaria che ha colpito l’Europa, l’esigenza di rafforzare il coordinamento delle politiche economiche e di bilancio nazionali hanno determinato importanti modifiche alla struttura e alla tempistica dei documenti.
Gli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio sono previsti dalla l. 7 aprile 2011, n. 39 che ha modificato la l. 31 dicembre 2009, n. 196 a seguito delle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli stati membri, e dal regolamento Ue n. 473/2013 del 21 maggio 2013 sulle disposizioni comuni per il monitoraggio e la valutazione dei documenti programmatici di bilancio e per la correzione dei disavanzi eccessivi negli Stati membri della zona euro.
Gli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio sono previsti dalla l. 7 aprile 2011, n. 39 che ha modificato la l. 31 dicembre 2009, n. 196 a seguito delle nuove regole adottate dall'Unione europea in materia di coordinamento delle politiche economiche degli stati membri, e dal regolamento Ue n. 473/2013 del 21 maggio 2013 sulle disposizioni comuni per il monitoraggio e la valutazione dei documenti programmatici di bilancio e per la correzione dei disavanzi eccessivi negli Stati membri della zona euro.
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