Introduzione sezione Tutela dei consumatori, educazione finanziaria, politiche sociali
Tutela dei consumatori, educazione finanziaria, politiche sociali
Il Dipartimento del Tesoro si occupa della regolamentazione in materia di tutela dei consumatori e partecipa attivamente ad iniziative di promozione in tema di educazione finanziaria. Molte le attività alle quali il Dipartimento ha dato supporto e ha coordinato dal punto di vista normativo, come ad esempio, nel 2008 la regolamentazione che permise la rinegoziazione dei mutui o, nel 2012, l’avvio dei conti di base.
L’attività include anche il corretto recepimento in Italia della normativa europea che anche recentemente ha dato nuovi spunti alla regolamentazione del mercato dei servizi bancari e finanziari con l’obiettivo di migliorare l’informazione al consumatore per tutelarlo nelle sue scelte di investimento e risparmio.
Prodotti e servizi finanziari: la normativa europea sulla tutela dei consumatori
La direttiva 2014/17/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 febbraio 2014 relativa ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali (da recepirsi entro il 21 marzo 2016) prevede che, al fine di accrescere la capacità dei consumatori di prendere autonomamente decisioni informate e responsabili in materia di accensione di prestiti e di gestione del debito, gli Stati membri promuovono misure a sostegno dell’educazione dei consumatori relativamente all’accensione responsabile di prestiti e alla gestione del debito, in particolare per i contratti di credito ipotecario in quanto è particolarmente importante fornire orientamenti ai consumatori che contraggono per la prima volta tale tipo di credito;
La direttiva 2014/92/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 luglio 2014 sulla comparabilità delle spese relative al conto di pagamento, sul trasferimento del conto di pagamento e sull’accesso al conto di pagamento con caratteristiche di base (da recepirsi entro il 18 settembre 2016) prevede che gli stati membri promuovono misure a sostegno dell’educazione dei consumatori più vulnerabili, fornendo loro orientamento e assistenza per la gestione responsabile delle loro finanze ed informando i consumatori circa l’orientamento che le organizzazioni di consumatori e le autorità nazionali possono fornire loro.