Introduzione sezione Programma di emissione sui Mercati internazionali

Programma di emissione sui Mercati internazionali

Programma di emissione sui mercati internazionali

Oltre al programma di emissioni sul mercato domestico, la Repubblica italiana ha stabilito da lungo tempo una presenza significativa sui mercati internazionali dei capitali. Il programma di emissione sui mercati internazionali è strumentale al raggiungimento dell'obiettivo di diversificare la base degli investitori internazionali in titoli di Stato italiani in modo da contenere il costo complessivo della provvista ed il rischio connesso al rifinanziamento del debito.
La Repubblica accede ai mercati esteri con le seguenti modalità:

In generale, la Repubblica emette direttamente prestiti non subordinati che hanno lo stesso status dei titoli emessi sul mercato domestico. E' importante evidenziare come la valuta di emissione non è l'elemento distintivo tra debito emesso sul mercato domestico e su quello estero. Nonostante il debito domestico possa essere denominato solo in euro, a questa stessa valuta si può ricorrere anche nell'ambito dell'emissione di debito estero. Piuttosto, il criterio distintivo risiede nelle diverse modalità di collocamento, come la fase di sottoscrizione e di distribuzione.

Considerata la scarsa propensione al rischio di cambio della Repubblica, i proventi derivanti dalle emissioni di titoli in valute estere sono generalmente convertiti in euro grazie ad operazioni di swap. Pertanto, lo stock di debito della Repubblica viene calcolato tenendo conto dei controvalori in euro derivanti  dalle eventuali operazioni di swap più che non dei nominali emessi nella valuta originaria ( Composizione debito distinto per valuta dopo swap ).

Conenuti Correlati