Introduzione sezione Buoni del Tesoro Poliennali (Btp)
Buoni del Tesoro Poliennali (Btp)
I Btp, Buoni del Tesoro Poliennali, sono titoli a medio-lungo termine, con una cedola fissa pagata semestralmente.
L’asta è riservata agli intermediari istituzionali autorizzati ai sensi del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (vedi sezione “Operatori abilitati”).
Valuta | Euro. |
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Scadenze | da 18 mesi a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni. |
Remunerazione | Cedole posticipate, semestrali ed eventuale scarto d’emissione. |
Meccanismo d’asta | Asta marginale con determinazione discrezionale di prezzo e quantità emessa. |
Periodicità aste | Due volte al mese a seconda delle scadenze |
Data di regolamento | Due giorni lavorativi, sia sul mercato primario che sul mercato secondario |
Convenzioni di mercato | Giorni effettivi/giorni effettivi per il calcolo del rendimento e dei dietimi. |
Modalità di rimborso | Alla pari, in unica soluzione a scadenza. |
Informazioni pratiche sui Btp
Di seguito si riportano alcune informazioni utili su caratteristiche e funzionalità di questo strumento.
1. Investire in Btp
I Btp vengono emessi con scadenze1 da 18 mesi a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni. Sono titoli a medio-lungo termine, a reddito fisso, particolarmente adatti per quegli investitori che richiedono pagamenti costanti2 ogni sei mesi. Le varie scadenze esistenti sul mercato consentono agli investitori di programmare flussi di cassa regolari durante tutto l’arco dell’anno. Inoltre i Btp sono particolarmente apprezzati per la loro liquidità: prima della scadenza gli investitori istituzionali possono comprare o vendere i Btp sia sul mercato secondario regolamentato (Mts), per operazioni non inferiori a 2 milioni di Euro, che su quello non regolamentato (over-the-counter); mentre i cittadini privati possono effettuare queste transazioni sul mercato secondario regolamentato Mot (Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato), dove sono consentite operazioni dal taglio minimo di 1.000 euro o sulle altre piattaforme secondo il principio della best execution introdotto con la Mifid.
Nell’ambito degli operatori abilitati a partecipare alle aste, il collocamento dei titoli è prevalentemente concentrato tra gli “specialisti in Titoli di Stato italiani” (cui è dedicata una apposita sezione nel sito internet del Debito Pubblico) che, mediamente, si aggiudicano oltre il 90% dell’ammontare nominale totale dei Titoli di Stato emessi in ogni asta.
1Per incrementare la liquidità il Tesoro emette Btp a 5 anni e mezzo, 10 anni e mezzo, 15 anni e mezzo e 31 anni in modo che quando il ciclo di riaperture sarà terminato, la scadenza residua del titolo sarà prossima a 5, 10, 15 e 30 anni.
2Per soddisfare le preferenze degli investitori per i titoli zero coupon, nel 1998 il Tesoro ha avviato un programma di Stripes (“Separated Trading of Registered Interest and Principal of Securities”) che consente di separare le cedole dal capitale del titolo (detto mantello). Successivamente è possibile ricostituire lo stesso titolo “strippato” riunendo cedole e mantello originati dalla separazione dello stesso titolo o di titoli diversi. I Btp di durata pari o superiore a 5 anni possono essere oggetto di operazioni di stripping. Sul tema sono disponibili le schede di approfondimento al link http://www.dt.mef.gov.it/it/debito_pubblico/titoli_di_stato/coupon_stripping/
2. Taglio minimo
I Btp possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1.000 euro o multipli di tale cifra
3. Meccanismo d'asta
I Btp sono offerti tramite un’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa. È previsto un meccanismo di esclusione delle domande speculative. Tale meccanismo è indicato dettagliatamente in ciascun decreto d’emissione. Lo stesso decreto stabilisce i termini del collocamento supplementare, riservato agli specialisti in titoli di stato, tecnicamente configurato come una tranche successiva. La percentuale riservata agli Specialisti è pari al 30% dell’importo assegnato nell’asta ordinaria per la prima tranche e del 15% per le tranche successive. Possono accedere a tale collocamento supplementare solo gli specialisti che abbiano partecipato all’asta appena conclusa.
L’importo di ognuna delle 5 richieste che il singolo intermediario può effettuare non può essere inferiore a 500 mila Euro.
I prezzi offerti dagli operatori partecipanti all’asta possono variare di un centesimo di euro o multipli di tale cifra.
Per ogni titolo in emissione le commissioni verranno riconosciute in base alla vita residua, in termini di numero di giorni intercorrenti tra la data di regolamento dell'asta e la scadenza del titolo, secondo le categorie della tabella sotto riportata:
Categoria commissionale | Intervallo vita residua (in giorni) | Commissioni | |
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Btp Short Term | 1 | 940 | 0,075 |
Btp 3 anni | 941 | 1460 | 0,10 |
Btp 5 anni | 1461 | 2190 | 0,15 |
Btp 7 anni | 2191 | 3102 | 0,15 |
Btp 10 anni | 3103 | 4562 | 0,20 |
Btp 15 anni | 4563 | 6390 | 0,25 |
Btp 20 anni | 6391 | 8765 | 0,25 |
Btp 30 anni | 8766 | 12775 | 0,35 |
Btp 50 anni | 12776 | 99999 | 0,40 |
4. Durata
Attualmente, le scadenze dei Btp variano da 18 mesi a 3, 5, 7, 10, 15, 20, 30 e 50 anni. 3
3 Differentemente da quanto avvenuto in passato, il Tesoro ha cessato di emettere Btp con scadenze di 2, 4 e 9 anni.
5. Calendario delle aste
Le aste dei Btp si tengono generalmente con cadenza mensile: durante la seconda settimana del mese per il Btp 3 e 7 anni e, in relazione alla domanda espressa dal mercato, i Btp 15 e/o 30 anni; durante l’ultima settimana del mese per i Btp 5 e 10 anni.
Le aste dei Btp Short Term si tengono generalmente con cadenza mensile, durante l’ultima settimana del mese, contestualmente alle aste dei BTP€i.
6. Comunicazioni sulle aste
Sul sito internet del Debito Pubblico si possono consultare le pagine comunicazioni emissioni medio/lungo termine e risultati ultima asta Btp per le relative informazioni.