Introduzione sezione Online la nota tematica n. 2/2019 “Labour productivity and inequality in Italy: some evidence”

Online la nota tematica n. 2/2019 “Labour productivity and inequality in Italy: some evidence”

La collana Note tematiche promuove la circolazione di note prodotte nell'ambito del Dipartimento del Tesoro presentate da economisti esterni in seminari organizzati dalla Direzione I con l'intento di stimolare commenti e suggerimenti.

“Negli ultimi due decenni, l'Italia ha registrato un rallentamento della crescita della produttività del lavoro accompagnato da persistenti ed elevati livelli di disuguaglianza del reddito. Una possibile spiegazione è che la modesta dinamica della produttività abbia impedito la riduzione delle disuguaglianze. La direzione della causalità, tuttavia, potrebbe anche essere stata quella opposta: le persone con basso reddito e minore accesso all'istruzione e alle opportunità "tecnologiche" potrebbero essere rimaste confinate in posti di lavoro a bassa produttività con ricadute negative a livello aggregato.
In questo lavoro analizziamo alcune evidenze empiriche desumibili dai dati macro che indicano possibili determinanti comuni tra produttività e disuguaglianza del reddito in Italia. Le evidenze preliminari suggeriscono che l'associazione tra i due fenomeni nel periodo 1995-2018 è stata prevalentemente negativa. La stagnazione della produttività del lavoro potrebbe aver costituito un ostacolo alla riduzione della disuguaglianza. Vi è anche la possibilità che la disuguaglianza sia stata essa stessa tra le cause della bassa crescita della produttività. Dopo il 2012, tuttavia, sia la produttività sia la disuguaglianza hanno evidenziato una sostanziale stabilità. Nel complesso, l’analisi dei dati mostra la presenza di un circolo vizioso italiano "bassa produttività — disuguaglianze del reddito elevate — bassa produttività". Inoltre, il fatto che l'Italia sia tra i paesi sviluppati con più bassa mobilità intergenerazionale rende più difficile uscire da questa situazione. Gli effetti intergenerazionali, infatti, retroagiscono negativamente sulla qualità dell’istruzione, sulla produttività e sulla crescita salariale, con ricadute negative a livello aggregato sulla produttività e sulla disuguaglianza.”

Il contenuto delle Note Tematiche riflette esclusivamente le opinioni degli autori e non impegna in alcun modo l’amministrazione.

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